Le nostre Tecnologie
Videocamera Intraoperatoria
- a documentare alcune situazioni cliniche che devono essere monitorate nel tempo
- a permettere al paziente di prendere visione di alcuni aspetti altrimenti difficilmente rilevabili: il monitor alla poltrona consente infatti di vedere chiaramente quanto evidenziato (se c’è una carie, un problema radicolare o quant’altro, innanzitutto lo si vede insieme col paziente, se ne discute, si spiega cosa converrebbe fare e si concorda insieme una soluzione)
Lo Scanner
L’Ambulatorio Di Mauro possiede due scanner intraorali:
Il CareStream3600 e il nuovissimo Trios5.
Laser
L’utilizzo del Laser in odontoiatria permette un trattamento più confortevole, rapido e minimamente invasivo.
Il laser odontoiatrico sfrutta un fascio di luce collimato con il vantaggio di ridurre i tempi lavorativi, il rischio di sanguinamento e il dolore associato alle procedure lavorative.
Il laser può essere utilizzato in odontoiatria sia per trattare i tessuti duri (cura delle lesioni cariose, sbiancamento dentale, desensibilizzazione) sia per le patologie dei tessuti molli (parodontologia, piccola chirurgia orale, herpes labiali, afte, endodonzia).
Alcuni tra i più comuni ambiti di applicazione del laser sono:
- Sbiancamento dentale: l’effetto sbiancante viene ottenuto attraverso un processo di ossidazione che utilizza come principio attivo il perossido di idrogeno. Il laser funge da attivatore per accelerare il processo di sbiancamento, ottenendo un risultato eccellente e con tempi più brevi.
- Cura della carie: il laser consente di trattare lesioni cariose con minore invasività e permette di rimuovere selettivamente il tessuto interessato, senza danni ai tessuti circostanti.
- Pedodonzia: il laser consente di intervenire sulle carie senza l’utilizzo dell’anestesia o di strumenti rotanti, riducendo il disagio del paziente.
- Interventi chirurgici/rimozione di frenuli: grazie alla sua capacità di tagliare e coagulare i vasi, permette una notevole riduzione del sanguinamento, riducendo sia la complessità dell’intervento, sia il dolore post-operatorio del paziente.